Serie C, 6^ giornata: il Bari scappa, Monopoli e Virtus Francavilla inseguono
Il primo turno infrasettimanale della stagione conferma la forza del Bari che guida un girone C a forte trazione pugliese.
Un mercoledì dalle forti emozioni quello vissuto nel girone meridionale di Serie C. La prima certezza arriva dal “Franco Scoglio” dove il Bari si conferma capolista e prima forza del torneo. La squadra di Mignani si dimostra concreta e perfetta in ogni reparto. Nel big match contro il Messina, i galletti controllano tutta la gara imponendosi per 0-2 grazie alle reti di Botta e Paponi. All’inseguimento della squadra di De Laurentiis ci sono le avversarie pugliesi. Il Monopoli si rialza dopo la sconfitta di domenica e supera nettamente un Picerno che chiude anche in dieci uomini. Il 2-0 porta le firme di Piccinni e Mercadante. Risponde presente anche la Virtus Francavilla che espugna Potenza di misura: Ventola regala tre punti pesantissimi. Tra le pugliesi, si ferma solo il Taranto che non va oltre lo 0-0 contro il Monterosi.
Il pomeriggio, però, è stato caratterizzato anche da altre grandi sfide. Pirotecniche le vittorie di Foggia e Palermo che si rilanciano in zona playoff. La squadra di Zeman, prossima avversaria del Messina, si aggiudica il derby contro la Fidelis Andria per 0-3 mettendo in mostra le qualità di Ferrante, Curcio e Merola. Salva, momentaneamente, la panchina mister Filippi che guida il Palermo alla vittoria per 3-1 contro il Campobasso. Rosanero che firmano il tris con le reti di Valente, Silipo e Brunori. Di Rossetti la rete della bandiera molisana. Le altre due sfide di giornata si chiudono con vittorie di misura. La Juve Stabia batte il Latina a domicilio con il goal dell’eterno Felice Evacuo. Simile al trionfo della Paganese che, nel finale, festeggia sul fanalino di coda Vibonese con Castaldo.
Il programma della 6^ giornata si concluderà oggi con gli ultimi due match. Il Catania, alle 14:30, cerca una vittoria scaccia crisi contro la Turris. In serata, invece, assoluto big match di livello tra Avellino e Catanzaro.