LND: obbligo della visita medica per i tesserati oltre alla certificazione “return to play” per chi ha contratto il Covid
L’avvento del mese di Luglio proietta le società dilettantistiche nella nuova stagione sportiva 2021/22, nonostante vi siano squadre che ancora devono terminare quella corrente (vedi Gir. I di Serie D). Per non perdere ulterio tempo però dagli uffici di Piazzale Flaminio hanno diramanto una serie di comunicati (ben 8) che dettano le linee guide per la stagione che verrà, nella speranza sia più serena e normale rispetto a quella trascorsa
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Di seguito il comunicato ufficiale diramato dalla Lega Nazionale Dilettanti
Si richiamano le Società associate alla L.N.D. al rigoroso rispetto della normativa contenuta all’art. 43, delle N.O.I.F., al fine di far adempiere ai propri tesserati l’obbligo a sottoporsi a visita medica per l’accertamento dell’idoneità alla pratica sportiva agonistica.
Ciò anche in virtù del principio generale secondo il quale i legali rappresentanti delle Società sono soggetti a responsabilità civili e penali nel caso di infortuni che dovessero verificarsi nel corso di gare e/o allenamenti che coinvolgessero tesserati privi della suindicata certificazione, in assenza della quale non è riconosciuta alcuna tutela assicurativa.
Si rende noto, altresì, che in dipendenza della situazione emergenziale in atto a causa della pandemia da COVID-19, ove sia riscontrata la presenza di pregressa infezione al virus i tesserati dovranno provvedere ad una visita specialistica medico sportiva per “return to play” o, in alternativa, ad una nuova visita