Eccellenza: Igea fuori, sorridono Enna e Giarre. Nel girone A decisivo il prossimo turno
E’ già tempo di primi verdetti e di nuove eliminazioni. L’Eccellenza siciliana stringe il cerchio delle papabili al salto di categoria e si avvia a grandi passi verso le fasi conclusive che avranno inizio il prossimo weekend.
Con le gare di ieri si è chiusa una settimana avvincente, con ben 3 turni in 7 giorni, a suggello di un vero e proprio tour de force che ha schiarito e proclamato le 4 semifinaliste del girone B.
Attardato d’un turno, invece, il girone A che ieri ha osservato il secondo e penultimo turno della Poule A.
Nel quadrangolare 1 esultano Giarre e Enna che si collocano in classifica davanti l’Igea per la migliore differenza reti.
Non sono bastate ai giallorossi le prime 2 vittorie, contro Enna e Atletico Catania, per conquistare l’approdo in semifinale. Colpa di un gol che nel computo della differenza reti complessiva ha spianato la strada agli ennesi che hanno avuto il merito di violare il campo dell’Atletico Catania con la rete dell’evergreen Totò Cocuzza.
Una poltrona per due nella sfida del “Regionale” tra Giarre e Igea. Quale migliore medicina per i gialloblu di Gaspare Cacciola che cancellano la sconfitta maturata al “Gaeta” di Enna battendo per 3-1 i rivali dell’Igea.
Prestazione decisamente sottotono per la compagine barcellonese priva, oltremodo, del contributo di calciatori importanti quali Cassaro, Assenzio, Biondo e Crifò.
Atletico Catania vs Enna Calcio [Giornata 3 – Poule A – Eccellenza]
La partita si infiamma dopo appena 5′ con il rigore procurato da Urso e trasformato da Concialdi. L’Igea subisce il contraccolpo al 18′ con la rete del 2-0 di Savasta ma ha la forza per dimezzare lo svantaggio e rientrare in partita con la rete di capitan Dall’Oglio. A inizio ripresa dopo appena 2 giri di lancette la rete di Savasta, autore di una doppietta, sarà un autentico colpo ai fianchi per la compagine barcellonese. Restano comunque troppe ombre su un arbitraggio ampiamente insufficiente e che al termine dei 90′ penalizza oltremodo la formazione di Giuseppe Furnari.
Nel quadrangolare 2 già sicuro della qualificazione il Siracusa, unico verdetto dubbio l’antagonista in semifinale. Con il pareggio a reti bianche tra Jonica e Ragusa può esultare l’Aci Sant’Antonio ufficialmente alle spalle degli azzurri. Un antipasto di semifinale quello tra azzurri ed etnei chiuso sul 2-1 per gli aretusei (gol di Sidibe e Genovese per gli azzurri, Fofana per gli etnei) che dovranno guardarsi alle spalle dalla spensieratezza e dalla voglia di stupire dei biancazzurri, guidati da Alfio Torrisi, nella replica che andrà in scena tra 7 giorni in campo neutro.
ASD Siracusa vs Aci S.Antonio [PLAY OFF – GIORNATA 3 – ECCELLENZA]
Nel girone A con ancora 90 minuti da giocare è assai complicato abbozzare un borsino qualificazione. Reti bianche tra Mazara e Canicattì con i racinari fermi a 2 punti. Sarà decisiva la sfida tra Sancataldese e Mazara.
Nel triangolare 2 punteggio ad occhiali anche tra Nissa e Folgore. I biancoscudati, sospinti da un caloroso pubblico, sfiorano la vittoria ma mancano l’appuntamento coi 3 punti che li costringono a imporsi contro l’Akragas, prossima trasferta, per poter accedere in finale.
Nissa vs Dolce Onorio Folgore [PLAY OFF – GIORNATA 2 – ECCELLENZA GIR.A]