Bando e concessione “Franco Scoglio”: i gruppi organizzati vogliono trasparenza
L’argomento clou dell’ultimo periodo della Messina sportiva: lo stadio “Franco Scoglio”. Una situazione che si sta dilungando più del dovuto, a poche giornate dal finale di stagione del campionato di Serie D.
La lettera dei gruppi organizzati:
“I gruppi organizzati ritengono doveroso a distanza di un mese di tornare sulla questione bando e concessione. Pur non volendo in alcun modo interferire sulle decisioni dell’Amministrazione, chiediamo chiarezza e trasparenza sul futuro dello stadio. Siamo ultra, ma soprattutto liberi cittadini e come tali meritiamo rispetto da parte delle istituzioni. Siamo costretti a inseguire le poche notizie di stampa o, peggio ancora, i numerosi pettegolezzi. Così non va bene. Ci chiediamo, per esempio, perché non possiamo conoscere la relazione del consulente esterno che sarebbe già stata depositata? Perché non possiamo sapere se sussistono o meno vincoli sull’aspetto relativo ai risultati sportivi dell’eventuale affidatario? Perché non possiamo sapere quale sarà il futuro del nostro stadio? Cosa può esserci di misterioso?
In tante altre realtà si è operato in modo trasparente, perché lo stadio è un bene pubblico che appartiene alla città e ai suoi cittadini, a prescindere da chi lo potrebbe gestire. Questi lunghi silenzi aumentano i dubbi e, con essi, i timori.
Vogliamo risposte: chiare e immediate. Lo pretende la nostra città che altre mani di poker al buio non può permettersi, figuriamoci altri bluff. Signori, calate le carte sul tavolo”.