Top e flop: chi sale e chi scende nel Girone I di Serie D
Top
Mattia Palma: un gol che pesa come un macigno e potrebbe significare tanto in ottica campionato. Mattia Palma diventa l’uomo della provvidenza in casa Rende, il suo acuto piega e inguaia il Troina, posizionando i biancorossi a meno tre dalla salvezza diretta. E’ presto per dire se l’impresa è servita, ma appena qualche mese fa, sembrava impossibile, un po’ come il vaso dell’amaro Montenegro. Febbre del sabato sera
Foto di Rende Calcio
Tommaso Bonanno: da una calabrese all’altra, per raccontare la seconda impresa di giornata. Ad Acireale, la firma è del Castrovillari e, soprattutto, di Tommaso Bonanno. Sotto di due gol, i Lupi del Pollino ricorrono a tutta la ferocia del loro soprannome per ribaltare un destino già scritto e, con la doppietta dell’attaccante, portano a casa un insperato pari. Non farà troppa classifica, ma il morale è alle stelle. Vengo dalla luna
Foto di Castrovillari Calcio
Paternò: rispetto alle concorrenti, il Paternò ha una dote: non sbaglia i match decisivi. Contro il Biancavilla, in una sfida a forti tinte catanesi, la storia si conferma e i rossoblu vincono di misura una partita di vitale importanza, per il destino loro e la corsa alla salvezza nel girone. Una punizione beffarda, una traiettoria insidiosissima basta a battere il portiere avversario e congelare il risultato. Brutti, sporchi, efficaci
Foto di Vincenzo Anicito – Gazzetta Rossazzurra
Flop
I rimpianti delle prime: Pareggiano tutte. Dall’Acr Messina all’Acireale è una sfilza di segni X. Non fanno eccezione Fc Messina, Gelbison e San Luca. La corsa al primo posto vive un giornata di stallo, quella ai play off anche. Non succede assolutamente niente e il calendario vede sfumare un’altra domenica. Tra pause per Covid e gare rinviate, la stagione si trascina faticosamente verso la fine, mentre qualcuno comincia la conta dei rimpianti. Tanto baccano per nulla
Foto di Paolo Furrer – Radio Night
L’attacco del Città di Sant’Agata: la striscia di sette risultati utili sembra distante anni luce. Il Sant’Agata non gonfia la rete del San Luca e vede ridursi ulteriormente le speranze di salvezza diretta. Il terz’ultimo posto attuale le consegnerebbe, peraltro, un play-out in trasferta, non proprio il massimo della vita. In un contesto simile, il problema principale della truppa di Giampà rimane la difficoltà di segnare, la cura non è certo in una formula magica. Centravanti di mestiere
Foto di Città di Sant’Agata
La sfida Foggia-Maggio: dagli attaccanti era lecito aspettarsi qualcosa in più. Acr Messina e Polisportiva Santa Maria vantano due dei migliori centravanti del girone, gente abituata a far male in ogni circostanza, a capitalizzare al massimo tutte le occasioni da rete. Al Franco Scoglio è andata esattamente al contrario, così non rimane che rimuginare su quanto poteva essere e non è accaduto. Da un lato l’ipoteca sul campionato, dall’altro la firma sulla salvezza. Poli opposti
Foto di Paolo Furrer – Radio Night