Barcellona, sequestrati 400.000 euro all’imprenditore Immacolato Bonina
La Guardia di Finanza di Messina ha sequestrato circa 400.000 euro nei confronti di un noto imprenditore nella distribuzione alimentare, originario di Barcellona Pozzo di Gotto.
Le analisi contabili, bancarie e finanziarie, eseguite dagli specialisti delle Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Messina si é concentrato sulla circostanza come la società oggetto d’indagine. La società investigata, gravata da una perdita di esercizio per oltre 40 milioni di euro, veniva pertanto “lasciata morire”, cedendo il posto ad una “new company”, riconducibile, tuttavia, al medesimo importante Gruppo imprenditoriale ed operante nel medesimo settore economico.
All’esito delle indagini sono stati raccolti sufficienti elementi nei confronti del noto imprenditore originario di Messina. Immacolato Bonina, classe 1964, a cui conseguentemente è stato notificato l’avviso di garanzia, in ordine all’ipotesi di reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale, nonché ulteriori ipotesi di reato per omesso versamento dell’IVA e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte per l’ex presidente del Basket Barcellona.
Il G.I.P. del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, Salvatore Pugliese, condividendo l’ipotesi accusatoria della Procura barcellonese ha disposto l’odierna misura cautelare reale, sino alla concorrenza della somma di € 388.000 circa, corrispondente all’IVA non versata e costituente il profitto del reato, valore superiore alla soglia di punibilità penale.
FONTE: Gazzetta del Sud