Orlando torna “furioso”: è la fine di un lungo calvario
Il Marina di Ragusa resta agganciato al treno salvezza grazie al rocambolesco successo per 3 a 2 contro il Roccella.
La vittoria dell’Aldo Campo permette agli iblei di condannare i calabresi, ormai certi della retrocessione, e riporta sotto le luci dei riflettori
Francesco Pio Orlando, decisivo con la rete da 3 punti firmata allo scadere.
Classe 2001, esterno offensivo dotato di gran tecnica e velocità fuori dal comune, Orlando è tra i più grandi rimpianti di casa ACR Messina, ad analizzare la scorsa stagione.
In biancoscudato 13 presenze e 3 reti in 868′ minuti, poi il gravissimo infortunio al crociato ed un’annata terminata sul più bello.
Uno stop non semplice da digerire, di quelli che possono compromettere una carriera se subiti ad appena 18 anni, ma Orlando recupera in fretta e si rimette in gioco a Lavello sotto la guida di Karel Zeman. Una parentesi, quella del Girone H, durata appena 90′ minuti spalmati in 4 presenze.
Il prodotto dei settori giovanili di Sampdoria e Paganese ha bisogno di ben altro, vuole essere protagonista e l’occasione arriva nel mercato invernale con la chiamata del Marina di Ragusa.
In Sicilia per contribuire all’obbiettivo dei mazzaridari e centrare una salvezza a tutt’oggi complicata: il calvario dell’Orlando furioso è terminato e adesso il Marina di Ragusa può continuare a sperare.