Travolgente Kylian Mbappe, dopo il tris al Camp Nou, la doppietta all’Allianz Arena
Alla sua “prima” al Camp Nou Kylian Mbappe, 21 enne, astro nascente del calcio francese e fuoriclasse del PSG di Pochettino, si presentò con una tripletta, a casa di Messi, portandosi a casa il pallone impresa riuscita prima di lui solo ad un ” mostro sacro” come Andry Schevchenko.
La serata da sogno in terra blaugrana è già un ricordo, perchè il talento transalpino alla fase successiva (quarti) ne mette due all’Allianz Arena, contro i campioni in carica del Bayern Monaco, aiutato anche da una serata non certamente di grazia da parte di Manuel Neuer, dimostrazione palese che anche giganti tedeschi oramai tremano al suo cospetto.
La qualificazione non è ancora discorso chiuso, lo champagne può aspettare, ma i graffi di Mbappe in terra bavarese non possono lasciare indifferenti.
Contro il barça si era sobbarcato il peso dell’attacco, complici le assenze di Neymar e Di Maria, oggi ancor meglio ha dialogato a memoria con i compagni di samba.
Un francese, un argentino ed un brasiliano, non la classica barzelletta napoletana, ma il multietnico attacco messo in campo, questa sera si, da Pochettino, la lingua in comune è certamente la qualità, le conseguenze in campo un capolavoro di tecnica applicata alla velocità ed alla ricerca dello spazio che trova nel n.10, parigino doc, un terminale perfetto.
MBAPPÉ BATTE PUSKAS
I paragoni dopo il tris al Camp Nou e la doppietta all’Allianz non si fermano qui. L’ultimo – non certo per ordine di importanza – accosta Kylian Mbappé a un certo Ferenc Puskas. Con una doppietta, l’ex campione del Real Madrid aveva zittito il Barcellona nel proprio stadio nella semifinale della Coppa dei Campioni del 1959/60. Puskas è stato quindi, prima di ieri, l’unico giocatore della storia del calcio a trafiggere la porta dei blaugrana al Camp Nou con almeno due reti in una partita a eliminazione diretta di Coppa dei Campioni o UEFA Champions League. Mbappé ha fatto meglio salendo a quota tre esultanze.
KYLIAN È SUL PODIO DEL PSG
Altro giro, altro record. Mbappé è il terzo marcatore all time della storia del Paris Saint-Germain. Questa è la quarta stagione per lui a Parigi, dettaglio che restituisce ancora di più grandezza al suo record: a 22 anni è già tra i migliori bomber di sempre per il club francese. Con la tripletta alla squadra di Koeman, Kylian ha superato Pauleta (in gol con il PSG 109 volte in carriera) e ha messo nel mirino due mostri sacri quali Edinson Cavani (200 reti) e Zlatan Ibrahimovic (156).
TERZO GOLEADOR FRANCESE NELLA FASE A ELIMINAZIONE DELLA CHAMPIONS
Terzo posto per lui anche nella classifica dei bomber francesi in Champions nella fase a eliminazione diretta. Al momento Mbappé ha già realizzato 10 centri in sfide affrontate dopo i Group Stages. Meglio del talento del PSG hanno fatto soltanto Karim Benzema (18 gol, ancora in attività con la maglia del Real Madrid) e Thierry Henry (fermatosi a 12). Mbappé ha invece superato Zinedine Zidane: l’attuale allenatore dei blancos non è andato oltre quota 8 marcature.
GLI ALTRI RECORD
Quante partite ha disputato Mbappé in Champions League? Con quella dell’Allianz sono 43 in totale. Le reti realizzate 27.Gli assist invece per ora sono 17. Insomma, Mbappé è uno degli uomini chiave del PSG, sempre più spesso determinante nei successi dei parigini. È anche il miglior uomo da trasferta dei blue in UEFA Champions League, quello cioè con la più alta percentuali di reti realizzate lontano dal Parco dei Principi: 19 su 25, il 71% delle marcature che portano il suo nome. Nessun club francese poi, prima del Paris Santi-Germain di Kylian Mbappé, era mai riuscito a battere il Barcellona al Camp Nou in Champions League, figurarsi il Bayern Monaco nella stessa stagione.