Mondiali di calcio: ecco cosa non sapevi sulla Nazionale italiana
Uniti nell’azzurro terso della Nazionale. E’ stato sempre così: a fronte di mesi scanditi da discussioni e campanilismo, in occasione di Mondiali ed Europei, si depone l’ascia di guerra, in favore del sostegno comune all’Italia. La squadra col tricolore e quattro stelle sul petto, dopo aver mancato clamorosamente l’appuntamento di Russia 2018, con Roberto Mancini sembra aver trovato, finalmente, la quadra. In questo mercoledì di qualificazioni alla competizione iridata, allora, ecco quattro curiosità, utili a mitigare l’attesa del calcio d’inizio.
#WCQ 🌍
🇱🇹 #Lituania vs #Italia 🇮🇹
⏱️ Oggi, h 20.45
🏟️ LFF Stadionas di #Vilnius
⚽️ Qualificazioni Mondiali #Qatar2022
📺 In diretta su #Rai1#LituaniaItalia #Litlta #Azzurri #Nazionale #VivoAzzurro pic.twitter.com/0WQhof9Umy— Nazionale Italiana ⭐️⭐️⭐️⭐️ (@Vivo_Azzurro) March 31, 2021
1- La Nazionale nella sua lunghissima storia, in sole due circostanze ha mancato il pass al Mondiale. Detto del disastro di tre anni fa, l’altra, e unica volta, era stato nel 1958, in Svezia. La Coppa sarebbe stata alzata dal Brasile di un giovanissimo Pelé, mentre gli azzurri, inseriti in un raggruppamento di qualificazione con Portogallo e Irlanda del Nord, non presero nemmeno l’aereo per la penisola Scandinava. Vittoriosa contro l’Ulster all’esordio, l’Italia venne poi travolta dai Lusitani 3-0, restituendo il favore nella gara di ritorno. La parola fine si scrisse a Belfast, dove il 2-1 per i padroni coincise con la resa degli ospiti. Doveroso precisare che l’Italia non partecipò al primo Mondiale, nel 1930 in Uruguay, ma in quel caso fu una scelta determinata dai grandi costi della trasferta.
2- L’ultimo calciatore italiano a segnare nella fase finale di un Mondiale è stato Mario Balotelli, ora in forza al Monza, in Serie B. Il centravanti con un colpo di testa ravvicinato su assist di Candreva decise, in avvio di ripresa, la gara d’esordio nella competizione brasiliana contro l’Inghilterra. Il parziale venne sbloccato da Claudio Marchisio e pareggiato poco dopo da Daniel Sturridge. Le successive due sfide, al cospetto di Costa Rica e Uruguay, determinarono altrettante sconfitte, entrambe con il parziale di 1-0, sancendo la seconda eliminazione consecutiva ai Gironi della Nazionale. In Sudafrica, quattro anni prima, infatti, era andata esattamente allo stesso modo.
3- Il calciatore Italiano con più presenze in un Campionato del mondo è stato Paolo Maldini. A lungo capitano nel Milan e in Nazionale, nel massimo torneo è sceso in campo ben 23 volte. Staccati di cinque lunghezze, a quota 18, ci sono Fabio Cannavaro, Antonio Cabrini e Gaetano Scirea. Ultimo gradino del podio, con 17 apparizioni per Dino Zoff. Curiosamente, l’unico a non aver alzato mai la Coppa, tra questi grandi calciatori, è stato proprio Maldini, il cui esordio avvenne nel 1990, in occasione del debutto azzurro con l’Austria. L’ultima volta con la fascia al braccio fu, invece, nel 2002: di fronte c’era la Corea del Sud
4 – I migliori marcatori italiani ai mondiali sono Roberto Baggio, Paolo Rossi e Christian Vieri, con nove reti. Sotto di loro, a sei, c’è Totò Schillaci, mentre a cinque, medaglia di bronzo in questa speciale classifica, troviamo Alessandro Altobelli e Silvio Piola. L’unico calciatore azzurro in attività e attualmente in Serie A ad aver segnato nella competizione è Fabio Quaglierella. Era il 2010 e la sua rete, purtroppo, inutile ai fini della qualificazione alla fase successiva, completò il tabellino nel 2-3 tra Italia e Slovacchia.