ACR Messina e Gelbison si dividono la posta. Il FC Messina accorcia sulla vetta
Una corsa a tre che ci accompagnerà fino al termine del campionato.
Termina 1-1 il match clou della 23^ giornata di Serie D. Nel girone I andava in scena lo scontro al vertice tra Gelbison e ACR Messina. I biancoscudati escono indenni dal “Morra” di Vallo della Lucania e mantengono la vetta con tre punti di vantaggio dagli inseguitori. Gara combattuta e tesa che certifica la forza e la maturità della squadra di Ferrazoli alla pari delle due messinesi. Resta un po’ l’amaro in bocca alla compagine del presidente Puglisi capace di sfiorare la vittoria nel finale con la punizione di Uliano terminata sulla traversa. L’1-1 finale porta le firme di Mattia Gagliardi e Simone Addessi. L’ACR Messina, grazie al pareggio esterno, mantiene il primo posto a quota 47 punti e sfiderà il Roccella nella prossima giornata. La Gelbison resta al secondo posto a quota 44 con l’invidiabile ruolino di marcia di tre vittorie e due pareggi nelle ultime cinque partite. Il risultato del big match fa contento il Football Club Messina che accorcia, nuovamente, sulla vetta.
Gli uomini di Costantino vincono di misura contro il Rende grazie al guizzo di Giuseppe Palma, al quinto goal in stagione. Una gara quasi stregata per i giallorossi che sprecano tanto, colpiscono un palo e perdono ben tre calciatori per infortunio: Aita, Garetto e Caballero. A differenza delle altre due contendenti, però, la compagine del presidente Arena ha ancora una gara da recuperare contro il Roccella. Facendo un passo indietro, prosegue il percorso di ripresa dell’Acireale. La squadra di mister De Sanzo coglie la terza vittoria consecutiva superando 2-1 il Marina di Ragusa e si porta a sei lunghezze dalla vetta. Le reti di Savanarola e De Felice regalano i tre punti agli acesi mentre Monteleone firma il goal della bandiera. Infine la zona playoff è chiusa dal Rotonda. I lucani si isolano a quota 36 punti dopo il pareggio per 0-0 contro il Città di Sant’Agata.