In coda al girone I di Serie D festa “amara” per il Castrovillari, riscossa Marina di Ragusa
Come in vetta cosí in coda, la rincorsa alla salvezza in una delle stagioni più tribolate, calcisticamente e non, di sempre si infiamma a tredici giornate dal termine nel girone meridionale di serie D.
La classifica, in costante mutazione causa i molteplici recuperi da effettuare, torna a sorridere al Marina di Ragusa di mr. Salvatore Utro, capace di tirare fuori gli artigli e graffiare con Brunetti, La Vardera e Manfrè Cataldi all’ “Orazio Raiti” di Biancavilla, di Khoris dal dischetto, l’illusorio pareggio dei gialloblu.
Una vittoria che sa di riscatto e lancia a quota 19 i “mazzariddari“,l’aggancio al Rende al quartultimo posto lascia ben sperare, ma tornano inesorabili i rimpianti guardando ai pesanti punti (4) persi a tavolino.
Ma il vero colpaccio della 21a giornata lo compie il San Luca, corsaro al “Mimmo Rende” di Castrovillari, guasta la festa del centenario ai “lupi del Pollino” grazie al rigore di capitan Carbone, specialista in reti da 3 punti. Ancora un derby portato a casa per gli uomini di Mr.Cozza (squalificato anche quest’oggi e sostituito da un impeccabile Pasquale Canonico) conferma delle ambizioni d’alta classifica dei giallorossi, i quali sembrano aver ritrovato lo smalto da “matricola terribile” dopo un periodo di confusione causato, probabilmente, anche da una semi rivoluzione in organico.
La gioia sanluchese fa da contro altare all’amarezza in casa Castrovillari, che ora occupa a quota 18 punti la penultima piazza, ma con tre gare in meno da disputare ha come speranza quella di trovare un pronto riscatto già nel recupero infrasettimanale contro il Rotonda
Fanalino di coda a quota 13 il Roccella di Mr. Galati , sconfitto da un prepotente Dattilo che espugna con Di Giuseppe, tre reti in altrettante gare, ed un Terranova in versione “pichichi” il “Ninetto Muscolo“, rispedendo al mittente la timida reazione portata dai locali con il pari di Falzetta.
Le cinque gare da recuperare non possono non esser prese in considerazione, ma per la compagine calabrese servirà trovare ben presto la retta via per restare aggrappati al treno salvezza.
Le sconfitte esterne di Troina (19) e Rende (20), a vantaggio di Gelbison e Rotonda, condannano ennesi e cosentini alla zona playout, costringendoli a giocarsi il tutto e per tutto già nel prossimo turno, con i rossoblu di mr. Beppe Mascara che ospiteranno al comunale di Gagliano Castelferrato la cenerentola Roccella, mentre al “Mimmo Lorenzon” di Rende renderà visita un Castrovillari ferito nell’orgoglio, facendo presupporre ad un un derby calabrese particolarmente “piccante”.
A piccoli passi verso una guarigione totale, la Cittanovese sale a quota 20 punti, inanellando il quarto party consecutivo nella sfida contro il S.Agata, uno 0 a 0 che fa seguito a quelli ottenuti con Marina di Ragusa ed ACR Messina, vittoria mancata, ma che Crucitti e compagni metteranno nel mirino, potete starne certi, nel recupero previsto fra 7 giorni al “Morreale – Proto” contro il Castrovillari.
Doverosa menzione per mr. Domenico Giampà capace di ricompattare un ambiente in profonda crisi e riportare il Città di S.Agata in carreggiata verso una tranquilla salvezza.
Claudio Costanzo